Probabilmente hai sentito parlare degli aspetti positivi degli integratori di olio di pesce, ma i benefici dell’olio di krill possono essere particolarmente potenti. Non solo questo olio include le stesse proprietà antinfiammatorie di un integratore di olio di pesce con acidi grassi omega-3, ma offre antiossidanti e fosfolipidi aggiuntivi.
Le linee guida dietetiche della Food and Drug Administration (FDA) raccomandano di mangiare almeno otto once di pesce grasso a settimana. Gli studi dimostrano che l’assunzione di integratori omega-3 contenenti EPA e DHA può migliorare la salute e prevenire le malattie, soprattutto se non si mangia abbastanza pesce.
l’Assunzione di integratori di olio di krill può aiutare:
- Impedire la malattia di cuore
- Promuovere la sana funzione del cervello
- Ridurre l’infiammazione
Questa guida vi informerà circa i molti benefici dell’olio di krill, come il supplemento funziona, come prenderlo, e altre informazioni essenziali che vi aiuteranno a decidere se si desidera aggiungere al vostro piano di dieta keto.
- Che cos’è l’olio di Krill?
- Come funziona l’olio di Krill?
- Prova Keto Collagene
- 10 Benefici dell’olio di Krill
- #1: Migliora la salute del cuore
- #2: Promuove la funzione cerebrale sana
- #3: Riduce l’infiammazione
- #4: Abbassa il colesterolo e i trigliceridi
- #5: Può sopprimere la crescita delle cellule tumorali
- #6: Aumenta la funzione immunitaria
- #7: Migliora la salute dell’intestino
- #8: Aumenta la massa muscolare magra
- #9: Facilita i sintomi della sindrome premestruale
- #10: Aiuta gli occhi asciutti
- Come prendere l’olio di Krill
- Dosaggio dell’olio di Krill
- Possibili effetti collaterali e rischi
- Puoi trarre benefici dall’olio di Krill
Che cos’è l’olio di Krill?
L’olio di krill è un olio marino proveniente da piccoli crostacei simili a gamberetti. Riconoscerai il krill come la principale fonte di cibo per le creature marine più grandi, dai pesci alle balene.
L’olio di Krill contiene gli acidi grassi omega-3 acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA). Mentre gli effetti metabolici dell’olio di krill sono simili a quelli dell’olio di pesce, a differenza dell’olio di pesce, l’olio di krill fornisce anche antiossidanti e fosfolipidi, che ne migliorano la stabilità e la biodisponibilità.
La parola “krill” significa “cibo per balene” in norvegese. Mentre ci sono almeno 85 specie conosciute di krill, la maggior parte dell’olio di krill viene raccolto da Euphausia superba (krill antartico), un piccolo crostaceo rosso-rosa simile a gamberetti lungo circa due pollici che si trova negli oceani dell’Antartide.
I krill sono una componente essenziale degli ecosistemi marini: si nutrono di fitoplancton microscopico e unicellulare (da qui proviene il DHA) e, a loro volta, forniscono nutrimento a uccelli, calamari, pesci e balene.
Poiché i krill sono più piccoli e più bassi nella catena alimentare rispetto alla maggior parte dei pesci, non bioaccumulano le tossine come fanno i pesci grandi. Come tali, contengono meno mercurio e altri contaminanti rispetto alle specie marine più grandi – una ragione significativa per cui più persone stanno cercando di krill sull’olio di pesce per i loro omega-3.
Come funziona l’olio di Krill?
I principali costituenti dell’olio di krill sono gli acidi grassi polinsaturi EPA e DHA, che si trovano anche nell’olio di pesce. Il contenuto di grassi del krill vivo varia da circa il 12-50%, a seconda della stagione.
Quando mangi frutti di mare o prendi integratori omega-3 come l’olio di krill, gli acidi grassi omega-3 possono ridurre l’infiammazione sistemica, abbassare il colesterolo e ridurre il rischio che le piastrine del sangue formino coaguli pericolosi. L’infiammazione sistemica può portare a una serie di problemi di salute, tra cui disturbi autoimmuni come l’artrite reumatoide.
Insieme a EPA e DHA, l’olio di krill contiene altri acidi grassi, tra cui:
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- acido Linoleico
- Ln-9 (acido oleico
- acido Stearico
- acido pentadecanoico
- acido Palmitico
- acido Miristico.
I fosfolipidi come la fosfatidilcolina nell’olio di krill non solo migliorano la biodisponibilità di EPA e DHA, ma hanno anche benefici per la salute del cervello e delle cellule grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
L’olio di Krill contiene vitamine A, vitamina E, B12 e folato, tutti ottimi per ridurre e prevenire l’infiammazione e sostenere la salute del cervello.
E poiché il krill si nutre di fitoplancton marino, l’olio di krill contiene anche astaxantina, un carotenoide che può attraversare la barriera emato-encefalica e proteggere il cervello e il sistema nervoso centrale dallo stress ossidativo.
10 Benefici dell’olio di Krill
I benefici per la salute dell’olio di krill sono molti. Si sovrappongono a quelli dell’olio di pesce standard, in quanto sono ricchi di acidi grassi omega-3. Ma si distinguono anche in un certo numero di modi. Qui ci sono 10 migliori benefici dell’olio di krill.
#1: Migliora la salute del cuore
La malattia cardiaca è il killer numero uno degli adulti nei paesi sviluppati, ma l’assunzione di integratori omega-3 come l’olio di krill supporta la salute del cuore e può ridurre il rischio di malattie cardiache.
L’olio di Krill lo fa in un paio di modi. L’olio di krill ha dimostrato di aumentare i livelli di colesterolo HDL (“buono”) nelle persone con colesterolo alto, che è associato a un minor rischio di problemi cardiaci.
Alcuni studi sull’uomo sulla supplementazione di olio di krill hanno dimostrato che l’olio di krill può ridurre la proteina C-reattiva, un marker infiammatorio in grado di prevedere problemi cardiovascolari.
Alcuni studi sui roditori mostrano anche come l’olio di krill possa influenzare la salute del cuore e la pressione sanguigna negli esseri umani.
In uno studio del topo sull’aterosclerosi (infiammazione e restringimento delle arterie) l’aggiunta di olio di krill alle diete del topo ha inibito lo sviluppo della placca e ridotto l’incidenza di aterosclerosi. Un altro studio sui roditori ha dimostrato che l’olio di krill ha ridotto la pressione sanguigna.
#2: Promuove la funzione cerebrale sana
Gli acidi grassi omega-3, gli antiossidanti e i fosfolipidi nell’olio di krill possono migliorare la funzione cerebrale e proteggere il cervello e il sistema nervoso centrale dai danni.
Dei due acidi grassi primari omega-3 presenti nell’olio di krill, l’acido docosaesaenoico (DHA) è essenziale per lo sviluppo e la rigenerazione del cervello, mentre l’acido eicosapentaenoico (EPA) aiuta a regolare l’umore e il comportamento.
I fosfolipidi nell’olio di krill hanno ulteriori benefici antiossidanti e antinfiammatori.
I fosfolipidi come la fosfatidilcolina possono ridurre i danni da stress ossidativo e possono prevenire la depressione, la demenza e altre forme di disfunzione mentale e cognitiva.
In uno studio controllato randomizzato in doppio cieco su 45 uomini di età compresa tra 61 e 72 anni, l’assunzione di due grammi di olio di krill al giorno per dodici settimane ha migliorato le prestazioni dei calcoli mentali e le attività di memoria di lavoro.
Uno studio sugli effetti dell’olio di krill alimentare nei topi anziani ha scoperto che il supplemento ha migliorato le prestazioni del compito, protetto dal danno ossidativo e ha contribuito a prevenire la malattia neurodegenerativa.
#3: Riduce l’infiammazione
L’infiammazione si verifica normalmente quando il tuo corpo rilascia messaggeri chimici e cellule immunitarie per aiutare nel processo di guarigione dopo un infortunio.
Tuttavia, l’infiammazione di basso grado si verifica quando il corpo rilascia queste stesse sostanze chimiche in risposta a inattività, obesità, alti livelli di zucchero nel sangue o stress.
L’infiammazione cronica è legata all’artrite, alle malattie cardiache, alla demenza e ad altri problemi di salute, ma l’assunzione di integratori di acidi grassi omega-3 come l’olio di krill può ridurre l’infiammazione nel tuo corpo.
In uno studio su 90 pazienti con malattie cardiache o artrite, l’assunzione di olio di krill ha ridotto i loro marcatori infiammatori rispetto al placebo e ha anche ridotto la rigidità, la compromissione e il dolore.
Ulteriori studi sull’uomo e sugli animali sull’olio di krill per l’artrite hanno trovato risultati simili.
Uno studio separato ha rilevato che l’olio di krill ha ridotto i marcatori infiammatori dopo l’esercizio in vogatori.
Studi di olio di krill nei topi hanno scoperto che può anche abbassare un produttore infiammatorio chiamato fattore di necrosi tumorale alfa (TNFa).
#4: Abbassa il colesterolo e i trigliceridi
L’assunzione di integratori di olio di krill può migliorare i livelli di lipidi nel sangue abbassando il colesterolo LDL (“cattivo”), aumentando il colesterolo HDL (“buono”) e diminuendo i livelli di trigliceridi. L’olio di krill può anche essere più efficace nell’aumentare il colesterolo buono, rispetto all’olio di pesce.
#5: Può sopprimere la crescita delle cellule tumorali
Gli esperimenti in vitro (linea cellulare coltivata) mostrano che gli acidi grassi omega-3 nell’olio di krill possono inibire la proliferazione delle cellule umane dell’osteosarcoma e indurre l’apoptosi (morte cellulare) in diversi tipi di cellule tumorali colorettali umane.
Gli effetti dell’olio di krill sulla prevenzione della crescita delle cellule tumorali sono persino paragonabili alla doxorubicina, un farmaco chemioterapico convenzionale.
#6: Aumenta la funzione immunitaria
Oltre a uccidere le cellule tumorali, l’olio di krill ha anche dimostrato di rafforzare il sistema immunitario.
In uno studio di sei settimane che ha coinvolto 37 giovani volontari maschi e femmine sani, l’olio di krill ha aumentato i livelli di attività citotossica delle cellule natural killer e conta mononucleare nel sangue periferico di interleuchina-7 (IL-7) rispetto all’esercizio fisico senza olio di krill.
Ulteriori studi sarebbero utili, ma questi effetti possono indicare una possibile attività antitumorale e una migliore immunità a determinate malattie per le persone che assumono olio di krill.
Un microbioma intestinale sano è anche un bene per la salute immunitaria, e l’olio di krill può aiutare anche in questo.
#7: Migliora la salute dell’intestino
Gli integratori di olio di krill possono alterare il microbioma intestinale in meglio, riducendo l’infiammazione intestinale, migliorando la guarigione delle ferite e ripristinando l’integrità del rivestimento del tratto gastrointestinale (tratto GASTROINTESTINALE).
In uno studio su ratti con colite ulcerosa, una malattia infiammatoria intestinale, l’olio di krill ha ridotto lo stress ossidativo, l’infiammazione del colon e il danno.
Uno studio sui topi ha esaminato gli effetti dell’olio di krill sul microbioma e su altri marcatori di salute. I topi in questione sono stati nutriti con una dieta ricca di grassi e zuccheri progettata per causare alti trigliceridi, colesterolo alto e obesità.
I topi che ricevevano olio di krill insieme al loro regime alimentare malsano avevano colesterolo più basso, meno aumento di peso e alterata flora intestinale rispetto ai topi che non lo facevano.
In un modello in vitro di infezione da E. coli, la somministrazione di olio di krill riduceva l’infiammazione, accelerava la guarigione delle ferite, aumentava la sopravvivenza
#8: Aumenta la massa muscolare magra
L’olio di Krill può aumentare i guadagni di massa muscolare magra dall’allenamento di resistenza.
In uno studio in doppio cieco, controllato con placebo su 21 partecipanti sani, tre grammi di olio di krill giornaliero durante un programma di allenamento di resistenza di otto settimane hanno aumentato la massa muscolare magra e i livelli di forza nei partecipanti che hanno ricevuto il supplemento.
#9: Facilita i sintomi della sindrome premestruale
In generale, gli integratori di acidi grassi omega-3 come l’olio di krill possono ridurre il dolore e l’infiammazione nel tuo corpo.
Diversi studi hanno scoperto che gli integratori omega-3 contenenti EPA e DHA possono ridurre il dolore durante i cicli delle donne e mitigare altri sintomi della sindrome premestruale (PMS), tra cui depressione, affaticamento, gonfiore e mancanza di concentrazione.
La supplementazione di Omega-3 può anche portare ai partecipanti a ridurre il loro uso di antidolorifici.
Un controllo randomizzato in doppio cieco con 70 partecipanti di sesso femminile ha scoperto che l’olio di krill diminuiva i loro livelli di stress, migliorava la loro depressione, abbassava la loro irritabilità e diminuiva il loro uso di farmaci per alleviare il dolore.
Lo stesso studio ha rilevato che rispetto all’olio di pesce, le donne che assumevano olio di krill assumevano significativamente meno farmaci per il dolore.
Il dolore premestruale non è l’unico disagio che l’olio di krill può aiutare a mitigare.
#10: Aiuta gli occhi asciutti
Secondo uno studio che ha coinvolto 32.470 donne, le diete a basso contenuto di acidi grassi omega-3 hanno maggiori probabilità di causare la malattia dell’occhio secco, una condizione dolorosa che può causare una scarsa visione.
In uno studio randomizzato separato in doppio cieco di 54 partecipanti, 1.5 grammi di olio di krill giornaliero hanno ridotto l’infiammazione oculare, il rossore e altri sintomi dell’occhio secco per 90 giorni.
Come prendere l’olio di Krill
Prendere integratori di olio di krill è un modo sicuro ed efficace per aumentare l’assunzione degli acidi grassi omega-3 EPA e DHA.
La maggior parte delle capsule di olio di krill sono più piccole delle capsule di olio di pesce e hanno meno probabilità di causare retrogusto di pesce o rutti di pesce.
Il momento migliore per assumere integratori di olio di krill è prima dei pasti. Puoi prendere la tua dose giornaliera di olio di krill in una singola dose o due dosi divise.
Dosaggio dell’olio di Krill
L’American Heart Association raccomanda 250-500 milligrammi di EPA e DHA combinati al giorno. Ma la maggior parte degli studi che dimostrano i benefici dell’olio di krill utilizzano tra 300 milligrammi e tre grammi di olio di krill, fornendo circa 45-450 milligrammi combinati EPA e DHA al giorno.
Se stai assumendo olio di krill per il benessere e la prevenzione delle malattie, prova a prendere da uno a tre grammi di olio di krill al giorno.
Secondo uno studio, l’olio di krill ha benefici antinfiammatori se assunto a una dose relativamente bassa di 300 milligrammi al giorno.
Se stai assumendo integratori di olio di krill per benefici anti-infiammatori, potresti iniziare con una dose giornaliera di 300 milligrammi per valutare gli effetti, quindi considerare l’aggiunta di più dopo diverse settimane.
Possibili effetti collaterali e rischi
Gli effetti collaterali dell’assunzione di integratori di olio di krill sono rari e di solito lievi. Negli studi, gli effetti collaterali più comuni riportati sono stati respiro di pesce, mal di testa, diarrea, gonfiore, crampi allo stomaco e stitichezza.
Se hai un’allergia a frutti di mare, crostacei o crostacei, non usare olio di krill senza prima parlare con un medico.
Le persone con disturbi emorragici, o che stanno assumendo fluidificanti del sangue come coumadin o altri farmaci o integratori con proprietà anticoagulanti o fluidificanti del sangue (ad esempio aspirina o FANS), dovrebbero usare l’olio di krill con cautela e sotto controllo medico.
Sia il krill che l’olio di pesce possono aumentare gli effetti dei farmaci che fluidificano il sangue. Se si dispone di un intervento chirurgico in arrivo, interrompere l’assunzione di olio di krill per almeno due settimane prima e dopo l’intervento chirurgico.
C’è una possibilità che gli integratori di olio di krill possano abbassare la glicemia o migliorare l’azione dei farmaci ipoglicemizzanti. Se ha il diabete di tipo 2, o usa farmaci per gestire la glicemia, controlli attentamente la glicemia e parli prima con il medico se vuole prendere olio di krill.
Anche le donne in gravidanza o in allattamento devono consultare un medico prima di assumere olio di krill.
Puoi trarre benefici dall’olio di Krill
L’olio di Krill come integratore alimentare può migliorare la salute del tuo cuore, migliorare la cognizione, ridurre l’infiammazione, alleviare i sintomi della sindrome premestruale e altro ancora.
L’assunzione di olio di krill fornisce tutti gli stessi benefici per la salute dell’olio di pesce, ma il krill ha diversi vantaggi distinti.
L’olio di krill è anche più stabile a temperatura ambiente dell’olio di pesce grazie al suo contenuto antiossidante e contiene anche vitamine e fosfolipidi non presenti nell’olio di pesce.
Poiché l’EPA e il DHA nell’olio di krill sono attaccati ai fosfolipidi, è anche più biodisponibile dell’olio di pesce. Ciò significa che una dose inferiore di olio di krill ha effetti equivalenti a una dose più elevata di olio di pesce.
Gli integratori Omega-3 come l’olio di krill sono un’ottima idea se non mangi spesso frutti di mare, o se vuoi migliorare i tuoi rapporti omega-3-omega-6 per la prevenzione delle malattie e una migliore salute.