Il pittore americano Jasper Johns ha scosso il mondo dell’arte riconcettualizzando icone comuni come obiettivi, numeri e lettere. Ma tutto è iniziato nel 1954 con la bandiera.
- 1. LA BANDIERA È STATA DIPINTA DOPO CHE JOHNS HA LASCIATO L’ESERCITO.
- 2. IL DIPINTO È INIZIATO CON UN SOGNO.
- 3. LA CREAZIONE DI FLAG FU PRECEDUTA DALLA DISTRUZIONE.
- 4. BANDIERA PUÒ AVERE RADICI NEL NOME DI JOHNS.
- 5. LA PITTURA SFIDÒ LA TENDENZA DOMINANTE DELL’ESPRESSIONISMO ASTRATTO.
- 6. INVECE, FLAG È UN PEZZO NEO-DADAISTA.
- 7. I MATERIALI NON CONVENZIONALI CONFERISCONO ALL’OPERA IL SUO ASPETTO DISTINTIVO.
- 8. FLAG HA COINVOLTO ALCUNI TENTATIVI ED ERRORI.
- 9. IL DIPINTO HA ANTICHE ORIGINI EGIZIANE.
- 10. E ‘ ENORME.
- 11. ERA UNO DEI TANTI PEZZI ISPIRATI ALLA BANDIERA DI JOHNS.
- 12. LA BANDIERA È STATA INTERPRETATA SIA COME PATRIOTTICA CHE NON PATRIOTTICA.
- 13. JOHNS HA SCELTO A CASACCIO LE SUE STRISCE DI CARTA.
- 14. LE PREOCCUPAZIONI POLITICHE POTREBBERO AVER SPAVENTATO IL MUSEO DI ARTE MODERNA.
- 15. JOHNS SI RIFIUTA DI RISOLVERE IL MISTERO DI FLAG.
1. LA BANDIERA È STATA DIPINTA DOPO CHE JOHNS HA LASCIATO L’ESERCITO.
Johns servì nell’esercito nella guerra di Corea e fu di stanza nella Carolina del Sud e a Sendai, in Giappone. All’età di 23 anni, era tornato a New York City, dove in precedenza aveva trascorso un semestre alla Parsons School of Design. Nel 1954, è stato innescato per creare quello che sarebbe diventato il suo pezzo più popolare.
2. IL DIPINTO È INIZIATO CON UN SOGNO.
Johns ha detto, ” Una notte ho sognato che ho dipinto una grande bandiera americana. E la mattina dopo mi sono alzato e sono uscito e ho comprato i materiali per iniziare.”
3. LA CREAZIONE DI FLAG FU PRECEDUTA DALLA DISTRUZIONE.
Nel suo libro su Johns, la studiosa d’arte Isabelle Loring Wallace ha scritto: “Johns ha fatto due cose che avrebbero aiutato a stabilire la sua identità e il suo significato come artista. In primo luogo, distrusse sistematicamente tutte le opere esistenti in suo possesso, giurando che d’ora in poi la sua arte sarebbe stata libera da debiti percepibili verso altri artisti. In secondo luogo, ha dipinto Bandiera.”
4. BANDIERA PUÒ AVERE RADICI NEL NOME DI JOHNS.
Durante una conversazione del 1990 con Interview magazine, l’artista ha ripercorso la sua carriera e ha condiviso questo aneddoto potenzialmente raccontante:
“A Savannah, in Georgia, in un parco, c’è una statua del sergente William Jasper. Una volta stavo passeggiando in questo parco con mio padre, e ha detto che siamo stati chiamati per lui. Che sia vero o no, non lo so. Il sergente Jasper ha perso la vita issando la bandiera americana su un forte.”
Che la storia di suo padre fosse vera o meno, sembrava avere un grande impatto sull’artista.
5. LA PITTURA SFIDÒ LA TENDENZA DOMINANTE DELL’ESPRESSIONISMO ASTRATTO.
L’espressionismo astratto spinto dalle opere di icone come Jackson Pollock negli anni ’40 era di gran moda a metà degli anni’ 50. Ma Johns si ribellò contro l’uso emotivo del movimento del colore e del gesto, preferendo icone comuni come ispirazione.
Come ha spiegato Johns, ” Usare il design della bandiera americana si è preso cura di molto per me perché non dovevo progettarlo. Così ho continuato a cose simili come gli obiettivi-cose che la mente già conosce. Questo mi ha dato spazio per lavorare su altri livelli.”Con composizione e colore fisso, questi elementi esortato Johns di esprimersi in nuovi modi impegnativi.
6. INVECE, FLAG È UN PEZZO NEO-DADAISTA.
Questo movimento abbraccia materiali moderni, immagini popolari (come la bandiera americana) e assurdità, rifiutando l’estetica tradizionale.
7. I MATERIALI NON CONVENZIONALI CONFERISCONO ALL’OPERA IL SUO ASPETTO DISTINTIVO.
Per costruire la base, John ha montato tre tele su compensato. Poi, stese strisce di giornale, prima di dipingerle sopra con una vernice encausto fatta di una miscela di pigmento e cera fusa. La texture della vernice provoca l’aspetto grumoso delle pennellate. La sua traslucenza consente all’inchiostro del giornale di penetrare in parti del dipinto. La tecnica di Johns attira lo spettatore, esortandolo a rivalutare le iconiche stelle e strisce.
8. FLAG HA COINVOLTO ALCUNI TENTATIVI ED ERRORI.
Johns una volta spiegò come arrivò a usare la pittura encaustica, dicendo: “Ho lavorato a quel dipinto per molto tempo. È un dipinto molto marcio—fisicamente marcio-perché l’ho iniziato con la vernice a smalto per la casa, con cui dipingi i mobili, e non si asciugava abbastanza velocemente. Poi ho avuto nella mia testa questa idea di qualcosa che avevo letto o sentito parlare: cera encausto. ”
9. IL DIPINTO HA ANTICHE ORIGINI EGIZIANE.
La pittura ad encausto—nota anche come pittura a cera calda—risale almeno ai ritratti di mummie romano-egiziane del 1 ° secolo. Allora, cera d’api è stato utilizzato non solo per legare pigmenti, ma per aggiungere un elemento scultoreo per dipinti. La resurrezione di Johns di questa tecnica di 1900 anni ha elettrizzato il mondo dell’arte moderna.
10. E ‘ ENORME.
Bandiera misure in a 42 1/4 pollici da 60 5/8 pollici, o più di 3 1/2 piedi da 5 piedi.
11. ERA UNO DEI TANTI PEZZI ISPIRATI ALLA BANDIERA DI JOHNS.
Sebbene abbia creato più di 40 variazioni sul tema, le tre più conosciute sono Flag, White Flag e Three Flags. Per Bandiera bianca, Johns impiegato anche vernice encausto e carta da giornale, ma scartato il rosso e blu, e aggiunto in carbone. Three Flags, che impila tre tele sempre più piccole, ha battuto record nel 1980 quando ha venduto al Whitney Museum of Art per $1 milione, il prezzo più alto mai pagato per un’opera di un artista vivente.
12. LA BANDIERA È STATA INTERPRETATA SIA COME PATRIOTTICA CHE NON PATRIOTTICA.
Johns era un soldato che ha recuperato la sua identità di artista e ri-immaginato Vecchia gloria come bandiera. Creato lo stesso anno le udienze noti McCarthy volse al termine, il pezzo si presume avere un messaggio politico, ma nessun consenso è stato formato su ciò che quel messaggio è.
13. JOHNS HA SCELTO A CASACCIO LE SUE STRISCE DI CARTA.
Fotografie a infrarossi hanno mostrato un collage davvero sconcertante sotto il dipinto, da cruciverba per una ricevuta per un pianoforte giocatore così come gli avvisi di magazzino. Ma uno dei ritagli di stranger è un pannello del fumetto Dondi. Un visitatore guardando il dipinto vide che il pannello era chiaramente datato 15 febbraio 1956, due anni dopo la data di completamento del dipinto. Una rapida chiamata a Johns ha rivelato che il dipinto è stato danneggiato durante una festa nel 1956 e riparato con ritagli di giornale che aveva a portata di mano.
14. LE PREOCCUPAZIONI POLITICHE POTREBBERO AVER SPAVENTATO IL MUSEO DI ARTE MODERNA.
Nel 1958 Flag attirò l’attenzione del direttore del MoMA Alfred Barr quando fu esposto alla Galleria Leo Castelli. Anche se Barr voleva il pezzo per la collezione del museo, temeva che ci sarebbero stati problemi se il pubblico interpretasse Flag come antipatriottico, così ha esortato l’architetto Philip Johnson a ritirare il pezzo per la sua collezione privata. Quindici anni dopo, quando Barr era pronto a ritirarsi, Johnson regalò la sua amata bandiera al MoMA in onore dell’ex regista. Il pezzo può ancora essere trovato lì oggi.
15. JOHNS SI RIFIUTA DI RISOLVERE IL MISTERO DI FLAG.
Johns potrebbe chiarire tutto il mistero politico, ma insiste sul fatto che le sue opere sono destinate ad essere aperte all’interpretazione dello spettatore. Egli non ha mai cementato i loro significati e invece si riferisce ai suoi dipinti come ” fatti.”