Cos’è la gelosia? Cosa lo spinge, e perché lo amiamo segretamente? Nessuno studio è mai stato in grado di catturare la sua “solitudine, longevità, brivido cupo” — cioè, dice Parul Sehgal, tranne che per la finzione. In una meditazione eloquente scandaglia pagine della letteratura per mostrare come la gelosia non sia così diversa da una ricerca di conoscenza. La gelosia è stata anche l’argomento del suo TED talk nel 2013, “Ode To Envy” (Vedi sotto)
“Quando ci sentiamo gelosi, ci raccontiamo una storia. Raccontiamo a noi stessi una storia sulla vita di altre persone”, dice Parul Sehgal, editore del New York Times Book Review.
“Queste storie ci fanno sentire terribili perché sono progettate per farci sentire terribili. Come il cassiere del racconto e il pubblico, sappiamo solo quali dettagli includere per scavare quel coltello. La gelosia ci rende tutti romanzieri dilettanti.”
Ecco la lista di Sehgal dei 9 momenti più memorabili della letteratura in cui i personaggi si comportano pazzi in nome della gelosia, che ha presentato su TED.com
1. Marcel Proust, Remembrance of Things Past, tradotto da C. K. Scott Moncrieff e Terence Kilmartin
“Non è nemmeno necessario che quella persona ci abbia attratto, fino ad allora, più di altri. Tutto ciò che serviva era che la nostra predilezione diventasse esclusiva. E questa condizione si realizza quando – in questo momento di privazione – la ricerca dei piaceri di cui godevamo in sua compagnia è improvvisamente sostituita da un bisogno ansioso e tortuoso, il cui oggetto è la sola persona, un bisogno assurdo, irrazionale che le leggi di questo mondo rendono impossibile soddisfare e difficile da placare-il bisogno insensato e agonizzante di possedere esclusivamente.”
Non molto tempo dopo questo passaggio arriva la famosa scena, che Sehgal menziona nel suo discorso, in cui Swann si siede a casa dopo aver appena lasciato la sua Odette. Improvvisamente, senza una vera ragione, gli viene in mente che forse è andata a incontrare qualcun altro. Lascia la sua casa, prende un taxi, e si trova fuori casa sua. Su una strada piena di case oscure la sua è l’unica con la luce che ne esce, “tra le doghe delle sue persiane, chiuse come un torchio sul suo misterioso succo d’oro.”Si avvicina in punta di piedi alla finestra per vedere chi è — è torturato e deciso a trovare la verità. E vede two due vecchi. E ‘ la casa sbagliata.
2. Henry James, Il bottino di Poynton
“Nessun conto era stato preso della sua relazione con i suoi tesori, della passione con cui li aveva aspettati, lavorato per loro, raccolti, resi degni l’uno dell’altro e la casa, li guardava, li amava, viveva con loro. Nothing Non ci si poteva aspettare nulla di così perverso che l’erede della cosa più bella d’Inghilterra fosse ispirato a consegnarla a una ragazza così eccezionalmente contaminata.”
The Spoils of Poynton è un romanzo famoso su sedie e lampade, e in effetti la spinta della trama si basa sul possesso di tutti i tipi. La signora Gereth, la proprietaria della tenuta di Poynton, è profondamente indignata che un’altra donna — in particolare il fidanzato sgargiante e indegno di suo figlio — entri in possesso della sua tenuta e di tutte le molte belle cose in essa contenute. La sua gelosia è l’impulso per lei a pungolare Fleda Vetch, la protagonista, nel tentativo di corteggiare suo figlio lontano dal suo fidanzato.
3. Adolfo Bioy Casares, L’invenzione di Morel, tradotto da Ruth L. C. Simms
Nella novella di Casares, un narratore senza nome si ritrova su un’isola, dove si innamora di una donna che non ha mai incontrato il cui nome è Faustine. E ‘ ossessionato da lei, ma lei non vuole parlargli. Non per mancanza di tentativi; il narratore scopre in seguito che l’isola è un esperimento di uno scienziato di nome Morel, che aveva inventato una macchina fotografica per catturare i suoi amici congelati negli stessi movimenti più e più volte per l’eternità. Spinto dalla possibilità che Faustine possa flirtare con Morel, il narratore decide di dirottare la macchina per (sembrare) stare con Faustine per sempre inserendosi nell’immagine permanente di Faustine e degli altri prigionieri sull’isola. Nelle pagine finali della novella, riflette:
“Sono ossessionato dalla speranza di rimuovere l’immagine di Morel dalla settimana eterna. So che è impossibile, eppure mentre scrivo queste righe provo lo stesso intenso desiderio e lo stesso tormento. La dipendenza reciproca delle immagini (in particolare quella di Morel e Faustine)mi infastidiva. Ora non lo è: perché so che, da quando sono entrato in quel mondo, l’immagine di Faustine non può essere eliminata senza che anche la mia sparisca.”
4. George Saunders, Decime of December: Stories
Uno dei miei rendering preferiti della gelosia sessuale – o della sua mancanza-è nel racconto di Saunders ” Escape from Spiderhead.”Il narratore, Jeff, è un prigioniero che viene drogato (e ingannato) nell’innamorarsi di due donne diverse, con le quali fa sesso e professa di amare allo stesso modo. Quando si rende conto che fa parte dello stesso triangolo con un altro uomo, e ciascuna delle due donne ha fatto sesso con loro due (e ancora un altro uomo), viene sondato dagli sperimentatori.
“Beh, mi sento un po ‘sobbalzato”, dissi.
” Ti senti sobbalzato perché hai ancora sentimenti d’amore per una delle ragazze?”ha detto. “Questo dovrebbe essere notato. Rabbia? Possessività? Desiderio sessuale residuo?”
” No”, dissi.
” Onestamente non ti senti infastidito dal fatto che una ragazza per la quale hai provato amore sia stata poi funked da altri due ragazzi, e, non solo, ha poi provato esattamente la stessa qualità/quantità di amore per quei ragazzi come aveva provato per te, o, nel caso di Rachel, stava per provare per te, nel momento in cui ha funked Rogan? Think Rifletti profondamente su questo.”
Ci ho pensato profondamente.
“Niente”, dissi.
Saunders rende così meravigliosamente le dinamiche dell’amore e della gelosia come applicazioni chimiche; una volta rimossi, il soggetto dell’esperimento non sperimenta più la gelosia sessuale come qualsiasi persona normale potrebbe se scoprisse che l’oggetto del loro amore professato era appena andato a letto con qualcun altro in poche ore.
5. Vladimir Nabokov, Lolita
Nella seconda metà del romanzo, la devastazione di Humbert Humbert per essere stato derubato di Lolita, il giovane fuoco dei suoi lombi, lo porta in un inseguimento interstatale e, infine, ad una sparatoria incredibilmente imbarazzante con il dottor Quilty. Nell’epica doppio tra di loro, Humbert ha Quilty leggere la sua condanna a morte, che ha scritto in versi, ad alta voce:
“perché hai rubato la sua
dalla sua cera-browed e dignitosa protector
sputare nel suo pesante con coperchio occhio
ripping sua flavid toga, e all’alba
lasciando il maiale rotolare in su il suo nuovo disagio
l’orrore di amore e di viole
rimorso disperazione mentre si
preso un sordo bambola a pezzi
e lanciò la sua testa
a causa di tutto quello che hai fatto
perché tutto quello che ho fatto non
devi morire”
6. Lydia Davis, La fine della storia
In un momento che riecheggia tra pagine e secoli, il narratore si siede nella sua casa e rimugina sulla perdita del suo amante più recente, chiedendosi dove sia e con chi sia. Deve conoscere la verità di quello che sta facendo, anche se questo significa sottomettersi alla tortura della sua gelosia. Una notte guida sotto la pioggia attraverso la città in cui vive questo ex amante. Parcheggia vicino a casa sua e vede una figura che non sembra la sua nella finestra. Incapace di vedere chiaramente attraverso l’oscurità e la pioggia, sale sul balcone. In una scena successiva, lei guida lentamente intorno alla città inching verso le auto bianche che pensa sono i suoi fino a quando si rende conto che la targa è diversa.
” Se non potessi stare con lui e non mi parlasse, almeno volevo sapere dove fosse. A volte l’ho trovato, anche se più spesso non l’ho fatto. Anche se non l’avessi fatto, preferivo comunque cercarlo a stare seduto a casa.”
7. Louisa May Alcott, Little Women
Uno dei miei momenti preferiti di gelosia in letteratura, semplice e dritto al cuore, è il momento in Little Womenin in cui Amy, la sorella più giovane di Marzo, in una rabbia gelosa che deve rimanere a casa mentre le sue due sorelle maggiori vanno a teatro, brucia il manoscritto di sua sorella Jo mentre è fuori. La cosa più agghiacciante, però, è la reazione di Jo quando si rende conto che sua sorella non sta scherzando:
“‘ Cosa! Il mio piccolo libro a cui ero così affezionato, e su cui lavoravo, e che doveva finire prima che papà tornasse a casa? L’hai davvero bruciato?- disse Jo, diventando molto pallida, mentre i suoi occhi si accendevano e le sue mani stringevano Amy nervosamente.”
Come un pugno allo stomaco.
8. Milan Kundera, L’Insostenibile Leggerezza dell’Essere
Nei primi giorni del loro matrimonio, Terez è tranquillamente impazzire da Tomas’ infedeltà:
“, Prima di molto tempo, purtroppo, ha iniziato ad essere geloso di se stessa, e Tomas ha visto la sua gelosia non come un Premio Nobel, ma come un peso, un peso che avrebbe essere sellati con fino a non molto tempo prima della sua morte.”
È questa ossessione per la vita alternativa di Tomas che porta Terez a cercare un’amicizia con Sabina, l’amante di Tomas. La sua gelosia e il suo desiderio di vedere Tomas nella sua vita con Sabina, anzi di diventare anche Sabina nella loro realtà alternativa insieme, la portano alla scena indimenticabile del romanzo in cui fotografa Sabina nuda con solo la bombetta nera del nonno.
9. Shakespeare, Otello
Il fazzoletto di malizia in Otello è diventato un simbolo del potenziale danno da un semplice giro di gelosia. Iago, deciso a distruggere Otello, lo convince (su alcune prove piuttosto traballanti) che sua moglie, Desdemona, va a letto con Cassio, uno degli ufficiali di Otello. Iago afferma che Cassio mormora spesso nel sonno del suo amore per Desdemona e cerca di dormire-baciare Iago. Basta il solo pensiero di Cassio che vuole baciare sua moglie per capovolgere Otello:
“Accidenti a lei, volgare minx! Oh, accidenti a lei!
Vieni, vieni con me a parte; Mi ritirerò,
Per fornirmi alcuni rapidi mezzi di morte
Per il bel diavolo.”
Naturalmente, questi sono solo i miei momenti preferiti di gelosia catturati sulla pagina. Quali sono i tuoi?
A proposito di Parul Sehgal
Parul Sehgal è un editore del New York Times Book Review. In precedenza era l’editore di libri a NPR.org e un redattore senior presso Publishers Weekly. Il suo lavoro è apparso in Bookforum, NewYorker.com, Tin House, Slate e The Literary Review tra le altre pubblicazioni. Lei è il destinatario della citazione Nona Balakian per eccellenza nella revisione dal National Book Critics Circle.