Obiettivi: Confrontare i risultati funzionali dei pazienti con scoliosi idiopatica che hanno subito la correzione chirurgica e la fusione con tutti i peduncoli a vite fino a L3 o L4 e valutare se il salvataggio distale di un segmento di movimento lombare mobile dimostrerebbe qualsiasi differenza in termini di degenerazione del disco (DD) e degenerazione delle faccette articolari (FJD) dopo un follow-up minimo di 5 anni.
Riepilogo dei dati di background: La selezione della vertebra strumentata più bassa (LIV) è spesso difficile quando la curva lombare è stata inclusa nella fusione (L3 vs L4). Il risparmio di L4 è ritenuto utile per preservare il movimento e prevenire la degenerazione della colonna lombare non condensata.
Metodi: Il gruppo L3 comprendeva 21 pazienti (età media di 21,4) e il gruppo L4 comprendeva 16 pazienti (età media 22,9). Il gruppo di controllo comprendeva 30 individui sani senza deformità spinali (età media di 23,8 anni). Le immagini di risonanza magnetica lombare di follow-up (MRIs) sono state valutate per ciascun paziente in termini di DD e FJD. La valutazione clinica è stata effettuata utilizzando la Scoliosi Research Society-22r, Oswestry Disability Index e Numeric Rating Scale.
Risultati: Il periodo medio di follow-up è stato di 7,4 (5-10) anni nel gruppo L3 e di 9 (5-17) anni nel gruppo L4. I tassi medi di correzione per le grandezze della curva lombare sono stati del 78% nel gruppo L3 e del 79% nel gruppo L4, senza alcuna perdita di correzione significativa al follow-up finale. Non c’era alcuna differenza statistica per DD in tutti i gruppi (p > .05). FJD era significativamente maggiore in entrambi i gruppi L3 e L4 rispetto al gruppo di controllo (p < .001). Gli outcome score clinici erano simili tra tutti e tre i gruppi (p > .05).
Conclusione: L’equilibrio spinale e le correzioni sono rimasti stabili, senza mostrare alcun scompenso nel tempo. Questo studio di MRI di medio termine ha dimostrato tassi di degenerazione del disco e delle faccette simili per i gruppi L3 e L4. FJD ai due livelli superiori adiacenti al LIV era significativo per entrambi i gruppi trattati chirurgicamente. Gli outcome score clinici erano simili per tutti i gruppi al follow-up di almeno 5 anni.