By Charles K. Samson
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Nazareth ha una storia un po ‘ enigmatica all’interno della Bibbia. Leggiamo di Nazaret nei Vangeli, ma da nessun’altra parte in tutta la Scrittura. Inoltre, il quadro di Nazaret che i Vangeli dipingono non è del tutto chiaro. Marco afferma semplicemente che Gesù venne da Nazaret in Galilea (1:9). Matteo e Luca contengono molte descrizioni e riferimenti a Nazaret, ma il quadro che Luca dipinge è leggermente oscuro. In che modo? Ebbene, l’archeologia ha dimostrato che Nazaret, al tempo di Gesù, non era altro che una piccola città che probabilmente apparteneva al più grande villaggio di Iafia. Luca, però, generosamente la chiama polis (città) (1:26; 2:4, 39). Inoltre, Luca scrive che questa città è stata costruita su una montagna (4:29); Nazareth, tuttavia, è stato situato su un piccolo sperone di una semplice collina. Sulla base di questi e altri punti potenzialmente problematici, gli studiosi hanno anche ipotizzato che è probabile che Luca mancava conoscenza locale di Nazaret.
Fin dall’inizio questa tangente lucana ci pone di fronte a una domanda cruciale: che cosa facciamo delle apparenti tensioni nella Scrittura, sia tra le diverse versioni del Vangelo sia tra Scrittura e archeologia? Per essere sicuri, dovremmo affermare con tutto il cuore che nessuna di queste disparità geografiche tra Vangelo e realtà “fattuale” minaccia l’inerranza della Sacra Scrittura. I santi scrittori spesso parlato in termini generali, secondo la convenzione contemporanea a loro disposizione. Questi termini sono spesso meno che precisi, come sembra essere il caso con la descrizione di Luca della città di Nazaret come una città. La costernazione accademica per la possibile esagerazione di Luca mi lascia perplesso; la sua descrizione non dovrebbe davvero disturbarci affatto.
Una dinamica simile è in gioco in un altro aspetto della biblica Nazaret—cioè, l’affermazione di Luca che Nazaret era la città natale della Santa Famiglia (2:4-5). Su questa nota, la domanda può sorgere: aspetta, qual era la città natale della Santa Famiglia: Nazareth o Betlemme?
Fin dall’inizio, possiamo e dobbiamo dire che quando ciò che incontriamo potrebbe colpirci come disparità inconciliabili all’interno della Bibbia, dovremmo sempre dare alla Parola di Dio il beneficio del dubbio e non dovremmo mai concludere che la Bibbia contiene errori! Qui, una citazione di Sant’Agostino dovrebbe essere emblematica per noi: “Se siamo perplessi da un’apparente contraddizione nella Scrittura, non è permesso dire, L’autore di questo libro si sbaglia; ma o che il manoscritto è difettoso, o la traduzione è sbagliata, o non hai capito.”
Certamente esiterei a respingere la testimonianza di Luca, tanto meno a mettere il racconto di un Vangelo contro quello di un altro, e soprattutto a non insinuare che è improbabile che uno sia vero. Quello che direi è questo: di “casa” si può parlare in molti modi, come nel luogo in cui si è nati e nel luogo in cui si è cresciuti. Non ho alcun problema a sostenere che sia Matteo che Luca possono essere corretti nel chiamare Betlemme e Nazaret, rispettivamente, la casa di Gesù. Gesù nacque a Betlemme e crebbe a Nazaret.
Fr. Charles K. Samson è un sacerdote dell’Arcidiocesi di St. Louis, Missouri. Basandosi sulla sua vasta esperienza di guida del Ritiro e pellegrinaggio in Terra Santa del Seminario Kenrick-Glennon, ha scritto Vieni e vedi: Una guida cattolica in Terra Santa.