Il monarchico italiano: la Corona ferrea della Lombardia

Potrebbe non sembrare molto rispetto ad altri, ma la Corona ferrea della Lombardia è uno dei simboli più significativi della monarchia nella cristianità occidentale. Si chiama “Corona di ferro” a causa di una piccola e stretta striscia di ferro che circonda l’interno del pezzo. Ciò che è significativo in questo è che, secondo la tradizione, questo cerchio di ferro è stato battuto da uno dei chiodi usati alla crocifissione di Gesù Cristo. È qui che inizia la storia della Corona di Ferro. Come con la maggior parte delle reliquie associazione con Cristo e la crocifissione, il chiodo è stato detto di essere stato trovato da Sant’Elena e dato a suo figlio, l’Imperatore Romano Costantino i il Grande (il primo Imperatore Romano, per essere un Cristiano) che, così va la storia, poi inviato alla Regina dei Longobardi che si erano convertiti al Cristianesimo. Ad un certo punto il chiodo è stato incorporato in una corona anche se nessuno è sicuro esattamente quando. Alcuni dicono che l’imperatore Carlo Magno fu incoronato re dei Longobardi usando la corona di ferro, mentre altri lo mantennero solo dopo il suo tempo. Custodita nel Duomo di Monza, nei pressi di Milano, era il simbolo più sacro e conosciuto del Regno dei Longobardi sorto dopo la caduta di Roma.

Quando fu creato il Sacro Romano Impero, i re di Germania andarono a Roma per essere incoronati “Imperatore dei Romani” dal Papa. Lungo la strada di solito si fermavano a Monza per essere incoronati “Re d’Italia” con la Corona Ferrea di Lombardia. Famosi monarchi storici come l’imperatore Federico Barbarossa e l’imperatore Carlo V furono incoronati con la Corona ferrea della Lombardia. Nel 1805 Napoleone Bonaparte si fece incoronare “Re d’Italia” con la Corona Ferrea di Lombardia, titolo che si piazzò secondo per importanza solo a quello di “Imperatore dei Francesi”. In seguito fondò anche l’Ordine della Corona Ferrea come primo ordine cavalleresco del suo nuovo regno italiano. Quell’ordine sarebbe stato mantenuto anche dai nemici di Napoleone. Nel corso delle guerre napoleoniche l’area della Lombardia fu annessa all’Impero d’Austria e l’imperatore Francesco I fece rivivere l’Ordine di Napoleone della Corona Ferrea come proprio. L ” imperatore ha anche preso possesso della Corona di ferro reale stessa anche se ha fatto alcun uso di esso. L’ultima volta che doveva essere usato per un’incoronazione sarebbe stato nel 1838.

Ferdinando I divenne imperatore d’Austria nel 1835. Prima di allora era già stato incoronato re d’Ungheria nel 1830. Nel 1838 ebbe la sua incoronazione, utilizzando la Corona Ferrea di Lombardia come re di Lombardia-Venezia, all’epoca parte dell’Impero austriaco. Per inciso, era anche sposato con Maria Anna di Savoia, figlia del re Vittorio Emanuele I di Piemonte-Sardegna, dandogli un ulteriore legame italiano. Ferdinando sarebbe stato anche l’ultimo monarca ad essere incoronato re di Boemia anche se i suoi successori sul trono asburgico continuarono ad usare il titolo. Quando Ferdinando abdicò come imperatore d’Austria il trono di Lombardia-Venezia insieme al resto passò a suo nipote Francesco Giuseppe I. Non ci fu mai un’altra incoronazione con la Corona ferrea e Francesco Giuseppe nominò suo fratello, l’arciduca Ferdinando Massimiliano, viceré di Lombardia-Venezia. Sarebbe stato l’ultimo a ricoprire quella posizione.

Nella seconda guerra d’Indipendenza italiana il controllo della Lombardia passò al re Vittorio Emanuele II di Piemonte-Sardegna che, nel 1861, divenne il primo Re d’Italia. Prima di cedere la Lombardia gli austriaci tolsero la Corona ferrea da Milano e la portarono a Vienna, ma nessuno doveva dimenticare questo antico e sacro simbolo della regalità italiana. Nel 1866 l’Austria fu sconfitta nella Terza guerra d’indipendenza italiana (un parallelo della guerra austro-prussiana o delle Sette settimane) in cui il Veneto fu ceduto al Regno d’Italia. Nelle stipulazioni della pace era inclusa anche la restituzione della Corona Ferrea di Lombardia che fu debitamente consegnata a Casa Savoia e restituita al suo tradizionale luogo di riposo a Milano. I monarchi sabaudi non ebbero mai un’incoronazione ma la Corona ferrea fu usata come simbolo, portata nel corteo funebre del re Vittorio Emanuele II d’Italia, probabilmente per evidenziare il suo ruolo nello sfrattare gli austriaci dal nord Italia e unire il paese. La Corona Ferrea di Lombardia riposa ancora nel Duomo di Monza nella periferia di Milano (conosciuta anche come la Basilica di San Giovanni Battista) insieme a una collezione di arte storica cristiana e manufatti. La corona, tuttavia, è di gran lunga il più famoso dei pezzi esposti lì.

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