Con più di cinque decenni di musica, il cantante e bassista John Lodge ha sperimentato gli alti e bassi della celebrità del rock. Ha rivissuto alcuni di quei momenti durante la compilazione di B Yond, una nuova retrospettiva che copre la sua carriera sia come artista solista e membro dei Moody Blues.
Lodge ha registrato nuove versioni di diversi brani Moody Blues per la compilation, tra cui “(Evening) Time to Get Away”, originariamente pubblicato il classico Days of Future Passed, e “Legend of a Mind”, ascoltato per la prima volta in Search of the Lost Chord.
Quest’ultima melodia era particolarmente toccante per Lodge, poiché era stata cantata per anni dal suo defunto compagno di band e vicino di casa Ray Thomas.
Ascolta la leggenda di una mente di John Lodge’
“Non lo faremo mai con i Moody Blues, mai”, dice Lodge all’UCR. “Non voglio che quella musica muoia. E ‘ importante. C’ero anch’io. E ‘ mio amico e le nostre famiglie si conoscono. E voglio solo mantenere viva quella musica. E ‘molto importante per me ed e’ stato molto importante per Ray.”
Come ricorda Lodge, è stato un momento emozionante quando ha deciso di mettere “Legend of a Mind” nella sua set list solista nei mesi successivi alla morte di Thomas nel 2018.
“La prima volta che l’ho fatto, non ero troppo sicuro di poterlo fare”, ricorda. “Avevo provato tutto, ma quando in realtà stavo mettendo insieme il tutto e dicendo, ‘Questo è per il mio amico Ray’ e ho iniziato a cantarlo, penso che la prima riga fosse un po ‘ groppo in gola, ma poi il pubblico è entrato in esso. E poi ho pensato, si’, stiamo bene.”
Altrove su B Yond, Lodge remixò due canzoni dal suo LP solista del 1977, Natural Avenue: “Say You Love Me” e “Summer Breeze, Summer Song”, entrambe assemblate dall’originale masters a 24 tracce.
Come osserva Lodge, “Say You Love Me” è una canzone che è stata spesso richiesta dai fan che vogliono sentirlo farlo dal vivo, qualcosa che dice è possibile ora che è stato resuscitato su B Yond.
Ascolta ‘Say You Love Me ‘di John Lodge’
“Se l’album viene apprezzato e ottiene successo, mi dà una ragione per eseguire quella canzone sul palco”, dice. “Non l’ho mai eseguita sul palco,e mi piacerebbe davvero. Sono ancora della vecchia opinione che un pubblico venga ad ascoltare le canzoni che conosce, e per me, è importante non solo suonare una nuova canzone se nessuno l’ha sentita.”
Lodge ha una manciata di date del tour lasciate nell’anno prima di un periodo sulla crociera Rock and Romance degli anni ‘ 70 a febbraio. Ancora costantemente in uno stato d’animo creativo, dice ulteriore nuova musica rimane una possibilità.
“Scrivo sempre canzoni”, osserva. “Gioco ogni giorno e gioco con idee diverse. Devo vedere cosa succede lì, vedere qual è l’accoglienza per l’album B Yond e vedere dove andare da lì. Non mi piace mai fare piani oltre, perché i piani possono cambiare tutto il tempo, e non voglio mai impegnarmi in qualcosa che potrei dire, ‘Beh, non avrei dovuto chiudere quella porta. E ‘ successo qualcos’altro.'”