Testo di Victor Gabriel
è Una delle cose migliori che riguarda il gioco è la capacità di essere così diversi, anche se hanno un preciso genere. I giochi d’azione possono essere diversi l’uno dall’altro, giochi di avventura, FPS e così via. I generi sono modellabili, possono essere modificati per soddisfare le esigenze, senza perdere la loro essenza. Uno di questi generi è RPG. Giochi di ruolo esistono da prima che i videogiochi sono stati creati. Ecco perché i videogiochi RPG avevano sistemi basati su giochi di ruolo desktop (dopo tutto se qualcuno si è preso la briga di scrivere libri e libri di regole Perché farlo di nuovo ?). Col passare del tempo sorse una certa divergenza tra l’RPG fisico e virtuale, qualcosa che facile notare oggi quando analizziamo giochi come Fallout, che ha già il suo stile diverso dai vecchi standard. Cioè, in questo caso, con i GIOCHI di ruolo occidentali.
Fallout 4. RPG occidentale del 2015;
l’industria del gioco si è fondamentalmente sviluppata in tre luoghi: negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. A causa di una vicinanza culturale, i Giochi americani si avvicinano e si confondono con i giochi europei. I giochi giapponesi, tuttavia, rimangono giapponesi giapponesi. E questo provoca una differenza spesso evidente tra i giochi occidentali e giapponesi. Ci sono delle eccezioni ovviamente, alcuni giochi giapponesi sviluppati per il mercato occidentale finiscono per sembrare più giochi occidentali, ma anche in questi giochi siamo riusciti a notare la differenza. E quindi arriva il problema dei giochi di ruolo. Poiché sono mercati “diversi” e culture diverse, i JRPG (giochi di ruolo giapponesi) e i WRPG (giochi di ruolo occidentali) possono essere estremamente diversi l’uno dall’altro. A tal punto che è impossibile giudicarli usando gli stessi criteri, e questo è qualcosa che molti giocatori fanno spesso.
Chrono Trigger. RPG giapponese del 1995;
JRPG come storie epiche, il mondo viene distrutto, i mondi vengono distrutti, gli universi vengono distrutti. Dal momento in cui viene presentato il problema centrale, il gioco converge ad esso. La missione principale diventa il punto più importante, appariranno le missioni secondarie, ma saranno brevi e molti avranno una relazione diretta con la missione principale. Durante il viaggio i personaggi crescono, si sviluppano e persino cambiano. Alla fine sono più maturi, con personalità molto diverse da quelle precedenti. Mentre WRPGs ha un focus più orientato all’azione, il sistema di combattimento è diverso e dà al giocatore più libertà. Infatti, WRPGs amano dare al giocatore più libertà, una ‘falsa libertà’ quasi sempre. Puoi esplorare per ore e dimenticare completamente la missione principale. Spesso le missioni secondarie rubano la scena, sono grandi e spesso più divertenti della missione principale.
se provi a valutare Chrono Trigger con gli stessi criteri utilizzati per valutare Dragon Age, non sei giusto. Entrambi sono giochi di ruolo, ma sono stati sviluppati in contesti diversi. E proprio per questo non puoi dire che uno sia migliore dell’altro. “WRPG non hanno buone storie” o “JRPG sono molto lineari” nessuna di queste affermazioni, generalizzate in questo modo, è valida. Non c’è nemmeno un’esclusività di mercato, dove i giochi “in stile giapponese” vendono solo e sono fatti in Giappone, e viceversa. Diversi giochi di ruolo giapponesi hanno iniziato a utilizzare il sistema di combattimento dei giochi occidentali. E uno dei giochi indie più acclamati dello scorso anno, Undertale, è un omaggio diretto a EarthBound, un classico videogioco RPG giapponese. Entrambi hanno cose buone e cattive, e soprattutto: in fondo entrambi sono giochi di ruolo, e questo serve solo ad arricchire e diversificare il settore. O in altre parole: ha un gusto per tutto.