La Casa di KENZO è stata fondata a Parigi nel 1970 da Takada Kenzo. Kenzo, originario di Himeji, in Giappone, ha frequentato il prestigioso Bunka Fashion College di Tokyo come uno dei suoi primi studenti maschi prima di trasferirsi da Tokyo a Parigi, dove ha aperto la sua prima boutique, ‘Jungle Jap’. Ha sorpreso il mondo della moda con la sua originalità e l’apparente celebrazione di diverse culture, natura e colori nei suoi disegni.
Kenzo è entrato a far parte del gruppo LVMH nel 1993. Per LVMH, un approccio ecocompatibile è strettamente legato ai loro valori e alle loro attività. L’azienda si impegna a preservare i paesaggi, proteggere la biodiversità e garantire la salute dei consumatori con metodi di produzione innocui. LVMH ha fornito un quadro per questo obiettivo. Hanno elaborato una carta globale che definisce criteri e obiettivi di protezione ambientale. Nell’ambito dell’organizzazione di gestione principale di LVMH, un Dipartimento per gli affari ambientali lavora ogni giorno per diffondere la cultura speciale della valutazione dell’impatto ambientale, coordina le azioni e incoraggia tutte le sue filiali ad adottare le migliori pratiche ecologiche a tutti i livelli di produzione. In particolare si sforzano di ridurre gli sprechi, utilizzare l’acqua con parsimonia e controllare l’uso di energia.
Per garantire un efficace controllo ambientale, le aziende di LVMH stanno conducendo un programma di sensibilizzazione con i loro fornitori e subappaltatori. Attraverso i requisiti ambientali sistematici, Kenzo Mode garantisce ai propri fornitori di tessuti il rispetto delle normative che disciplinano i coloranti azotati e l’uso del nichel.