Khalik Allah è un fotografo e regista di New York che pratica il Ministero della Macchina fotografica con un occhio aperto come il suo cuore. L’opera risultante è stata descritta come “opera di strada” e nota per la sua umanità meravigliosamente viscerale. Dopo una serie di cortometraggi che riflettono le relazioni formate attraverso la ritrattistica, Allah ha avanzato la sua arte con il documentario Field Niggas (2015), girato di notte all’angolo tra la 125th St. di Harlem e Lexington Avenue. Questo angolo è servito anche come base per il suo primo libro fotografico Souls Against the Concrete, pubblicato da University of Texas Press nel 2017. Allah ha continuato con Black Mother (2018), un’espressione estatica di riverenza e realtà in tutta la Giamaica. Questo film premiato è stato visto in festival, musei e scuole di tutto il mondo; ulteriormente rilasciato nel Regno Unito e negli Stati Uniti attraverso i distributori Dogwoof e Grasshopper Film. I film di Allah sono disponibili sul canale Criterion. Khalik è attualmente al lavoro sul suo secondo libro fotografico da 125th e Lexington.
Khalik è diventato membro Magnum Nominee nel 2020.