Durante il suo periodo in legno duro, Kobe Bryant ha sviluppato una buona reputazione. Al di là del suo incredibile talento, la guardia dei Lakers divenne nota per la sua feroce natura competitiva; a parte Michael Jordan, pochi uomini odiavano perdere tanto quanto Bryant. Nel 2002, tuttavia, quel fuoco interiore ha avuto la meglio su di lui.
Durante un viaggio a Cleveland, Kobe Bryant si offese per il comportamento di Samaki Walker e colpì il suo compagno di squadra in un occhio. Anche la leggenda dei Lakers, tuttavia, ha visto l’errore dei suoi modi e alla fine emette scuse emotive.
Kobe Bryant è diventato famoso per i suoi “Mamba mentalità’
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Durante i primi giorni del 2020, Kobe Bryant, morto tragicamente in un elicottero. Mentre la leggenda Lakers potrebbe essere andato, nessun appassionato di basket dimenticherà la sua volontà di vincere e ‘ mentalità Mamba.’
Durante il suo periodo a Hollywood, Bryant ha creato il suo personaggio’ Black Mamba’, ponendo le basi per la mentalità Mamba. Mentre quella frase significa cose diverse per persone diverse, c’è una premessa centrale al suo centro.
“La mentalità di Mamba consiste nel concentrarsi sul processo e nel fidarsi del duro lavoro quando conta di più”, ha spiegato la leggenda dei Lakers a Amazon Book Review. “È l’ultimo mantra per lo spirito competitivo.”
Ma cosa comportava effettivamente Mamba? Ci sono innumerevoli storie sulla continua ricerca della grandezza di Kobe. La guardia era nota per disprezzare gli yes men, trascorrere innumerevoli ore in palestra e studiare il manuale del funzionario NBA; se c’era un modo per ottenere anche il minimo vantaggio, Bryant era pronto a mettersi al lavoro.
Punzonatura Samaki Walker sopra $100
Il fuoco competitivo di Kobe Bryant non è finito una volta che il fischio finale è esploso, però. Durante la stagione NBA 2002, ha anche colpito un compagno di squadra dei Lakers per una gara amichevole e un debito di $100.
Come Jeff Pearlman ha scritto in un estratto di Three-Ring Circus: Kobe, Shaq, Phil e the Crazy Years of the Lakers Dynasty che correva su 538, i Lakers avrebbero concluso la pratica con una gara di tiro a mezzo campo; il primo giocatore ad affondare il loro colpo aveva il diritto di raccogliere 1 100 dagli altri concorrenti. In questo giorno in questione, Kobe Bryant ha vinto; Samaki Walker, tuttavia, non ha avuto il denaro a portata di mano.
La mattina seguente, i Lakers salirono su un autobus e si diressero verso l’arena per una passeggiata mattutina. Bryant ha chiesto ancora una volta the 100. Walker, ancora una volta, lo spazzò via. Kobe, tuttavia, non avrebbe accettato un no come risposta.
“Ora, se uno guarda abbastanza da vicino, può vedere il vapore che sale dalle orecchie di Bryant”, ha spiegato Pearlman. “Il quattro volte All-Star si appoggia oltre Fox, tira indietro il pugno destro, si lancia sulla testa di Walker e — pop!- un pugno nell’occhio destro.”
Kobe Bryant alla fine ha offerto a Samaki Walker delle scuse emotive
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Una lotta, tuttavia, mai sviluppata. L’autobus arrivò all’arena e, con Samaki Walker che rimase fuori dal campo per calmarsi, i Lakers condussero la loro procedura dettagliata. L’attaccante non avrebbe dimenticato quello che è successo, però; voleva insegnare una lezione a Kobe Bryant.
Più tardi quel giorno, Walker notò che aveva una segreteria telefonica sul telefono della sua stanza d’albergo. Quando ha preso il ricevitore, c’era un messaggio di Bryant che lo aspettava. “Yo, Samaki Sam”, raccontò Pearlman. “Non lo so cosa stavo pensando. Sei un amico, amico . Un buon amico. Mi dispiace tanto. Mi dispiace davvero tanto. Davvero, solo … ”
Prima della partita di quella sera, i due si sono riuniti di persona. Walker si stava riscaldando sul tapis roulant quando la guardia del corpo di Shaquille O’Neal si avvicinò, spiegando che Bryant voleva parlare.
“Pochi istanti dopo, Bryant si avvicina”, ha scritto Pearlman. “La sua voce è insolitamente morbida. Le sue spalle sono incurvate. Sembra ferito, come se stesse per piangere ancora una volta. ‘Maki’, dice, ” Mi dispiace davvero. E ‘ colpa mia.”