L-Carnitina – È buono o cattivo per il tuo cuore?

L-carnitina è un aminoacido che svolge tre funzioni molto importanti che migliorano le prestazioni atletiche:

  1. L-carnitina è nutriente, il “traghetto”, per così dire, che le navette degli acidi grassi dal sangue nei mitocondri, che producono energia “forni” nelle cellule, in modo che gli acidi grassi possono essere utilizzati come energia. Se si desidera utilizzare il grasso come combustibile nel modo più efficiente ed efficace possibile, è necessario l-carnitina.
  2. La L-carnitina aiuta anche a migliorare la resistenza inibendo l’accumulo di acido lattico, una delle cause primarie di affaticamento.
  3. La L-carnitina ha anche dimostrato di ridurre l’accumulo di rifiuti metabolici durante l’esercizio fisico. Questo aiuta ad aumentare l’output del carico di lavoro durante l’esercizio e migliorare il recupero post-esercizio.

Essenziale per le prestazioni atletiche, la salute del cuore e altro

La L-carnitina è una sostanza naturale che si trova negli alimenti. Tuttavia, non è considerato un nutriente essenziale perché il corpo può farlo dagli aminoacidi lisina e metionina. L-carnitina è il nutriente che trasporta gli acidi grassi ai mitocondri per l’uso come fonte di carburante e la ricerca mostra che i livelli di carnitina muscolare sono rapidamente esauriti durante l’esercizio fisico, anche moderato esercizio. Un certo numero di studi pubblicati sugli atleti hanno dimostrato che la supplementazione di l-carnitina supporta le prestazioni dell’esercizio. Gli atleti hanno bisogno di più carnitina di quella che sono in grado di produrre endogenamente (all’interno del corpo). La L-carnitina può essere particolarmente importante durante i periodi di esercizio intenso in quanto può aiutare a ridurre l’accumulo di acido lattico post-esercizio e può aumentare la massima produzione di lavoro. Può anche preservare i livelli di glicogeno muscolare durante gli allenamenti. Come riportato nella maggior parte degli studi, un aumento del consumo massimo di ossigeno e un abbassamento del quoziente respiratorio indicano che la l-carnitina alimentare ha il potenziale per stimolare il metabolismo lipidico (ad esempio l’utilizzo di acidi grassi come combustibile). Il trattamento con l-carnitina ha anche dimostrato di indurre una significativa riduzione post-esercizio del lattato plasmatico, che viene formato e utilizzato continuamente in condizioni completamente aerobiche. I dati di studi preliminari hanno indicato che l’integrazione di l-carnitina può attenuare gli effetti deleteri dell’allenamento ipossico (a basso contenuto di ossigeno) e accelerare il recupero dallo stress da esercizio. Dati recenti hanno indicato che la l-carnitina svolge un ruolo decisivo nella prevenzione del danno cellulare e influenza favorevolmente il recupero dallo stress da esercizio. Inoltre, tra i suoi altri benefici per il cervello, la composizione corporea e la salute mitocondriale, la l-carnitina è essenziale per la normale funzione cardiaca.

Lo studio recente pone domande

Recentemente, c’è stata qualche stampa negativa sulla l-carnitina nelle notizie. In poche parole, i risultati di questo studio, pubblicato online sulla rivista Nature Medicine, suggeriscono che la l-carnitina dosata per via orale viene metabolizzata dai batteri intestinali per produrre una sostanza chiamata trimetilamina (TMA). La TMA è probabilmente ulteriormente metabolizzata in trimetilammina-N-ossido (TMAO). È teorizzato che TMAO impedisce di colesterolo in eccesso da essere escreto, permettendo così di infiltrarsi pareti delle arterie, che è allo studio come un possibile colpevole per un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Sembra un po ‘ spaventoso, non è vero? Ma questo significa che la supplementazione di l-carnitina ti mette a rischio?

Diamo uno sguardo più da vicino alla l-carnitina in generale, e questo recente studio e le sue implicazioni. In primo luogo, tuttavia, è importante tenere a mente l’assioma, ‘Se un po’ è buono, molto non è necessariamente migliore.”Anche le sostanze di base necessarie per la vita possono essere sovradosate o sottodosate, contribuendo a conseguenze dannose per la vita. Ad esempio:

  • L’esaurimento/disidratazione dell’acqua può ucciderti, ma anche troppa acqua (“intossicazione da acqua”) è letale.
  • Troppo poco sodio è noto come iponatriemia, un’emergenza pericolosa per la vita. Troppo sodio provoca ipernatriemia, che ha anche conseguenze potenzialmente fatali.
  • Troppo zucchero o carboidrati è stato associato a problemi diabetici, ma quando il turnover di glucosio nel sangue è eccessivo, consumare carboidrati durante l’esercizio è sicuro e raccomandato.

Quindi cosa significa questo particolare studio per me?

Mentre questo studio è certamente intrigante, è importante tenere presente che ai soggetti dello studio (sia umani che topi) sono state somministrate quantità “croniche” di l-carnitina. Mentre non sappiamo quanto è stato dato a questi soggetti di prova, la ricerca precedente fatta sugli esseri umani suggerisce che una grande quantità di l-carnitina (6 grammi totali/giorno) è necessaria per aumenti significativi del TMAO del plasma. Altri dosaggi somministrati tre volte al giorno (per un totale di 0,0 g, 1,5 g e 3g totali al giorno) non hanno mostrato alcun cambiamento negli aumenti plasmatici di TMAO. RIFERIMENTO: Bain MA, Milne RW, Evans AM. J Clin Pharmacol. 2006 Ottobre; 46 (10): 1163-70. Disposizione e cinetica dei metaboliti della L-carnitina orale nell’uomo. Sansom Institute, Scuola di Farmacia e Scienze mediche, University of South Australia, Adelaide, SA 5000, Australia.

Conclusione

Gli atleti possono tranquillamente consumare l-carnitina in forma di supplemento per giustificare la sostituzione. Se si sta consumando l-carnitina supplementare, si consiglia di mantenere i totali nella gamma di 2000 mg (2g) al giorno. Un non atleta che consuma grandi quantità di carni che contengono l-carnitina non ha bisogno di integrare questa sostanza. La carne animale non solo genera carnitina corporea, ma genera anche una struttura proteica che guida l’aumento di peso, i fattori di crescita e la formazione della placca. Se non deriva da animali allevati naturalmente nutriti con erba, ci sono altre sostanze nocive presenti nelle carni che nel tempo possono rivelarsi dannose per la salute. Nel complesso, raccomandiamo di non consumare eccessivamente le sostanze del regno animale che guidano l’accumulo di colesterolo sulle pareti delle arterie.

L-carnitina nei prodotti Hammer Nutrition:

Mito Caps – 125 mg/capsula

Perpetuem – 25 mg/scoop

Perpetuem Solidi – 6 mg/tablet

Energia sostenibile – il 16,6 mg/scoop

L-carnitina livelli negli alimenti (per 100 grammi)

  • Agnello – 190 mg
  • carne di Manzo – 94 – 145 mg
  • Maiale – 28 mg
  • Pollame e frutti di mare – 1.6 – 6,4 mg

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