NEL corso di uno studio di prodotti ottenuti dalla metanolisi di metilato galactogen, il genitore polisaccaride redatto dall’albumina ghiandole di Helix pomatia, abbiamo ottenuto per distillazione sotto vuoto alcune frazioni la cui proprietà ha indicato che consisteva interamente di pentametil esoso, a quanto pare 2: 3: 4: 6-tetrametil-metil-d-galactoside. Uno di noi1 ha recentemente studiato la relazione (in acqua) delle miscele delle forme α e β di questo galattoside; facendo uso di queste osservazioni, si è scoperto che i valori D delle nostre frazioni erano molto più piccoli di quanto ci si potesse aspettare dai valori osservati. Pertanto, in una frazione che mostra 1.4494, la D è risultata essere +556° rispetto al valore atteso di +118°. Ciò ha suggerito che la frazione in questione doveva contenere solo circa il 75% di 2: 3: 4: 6-tetrametil-metil-d-galattosidi, insieme al 25% dei corrispondenti derivati del l-galattosio: dalla considerazione delle rese di acido mucico prodotte dall’ossidazione del galattogeno da parte dell’acido nitrico non risultavano presenti zuccheri diversi dalle d – e dalle l-galattosi.