Mona è un nuovo tetraploide loglio italiano allevato da DLF Seeds, Australasian breeding program per sostituire Jeanne. Gli obiettivi del programma di allevamento e sperimentazione erano di sviluppare una cultivar con una migliore produzione in tutte le stagioni, e la capacità di produrre per due o più anni in climi favorevoli. I test hanno confermato che Mona ha superato con successo Jeanne di un eccezionale 34%. Un ulteriore vantaggio di Mona è la sua data di intestazione molto tardiva. Questo estende il periodo in primavera quando gli agricoltori possono pascolare o tagliare foraggio molto frondoso e di alta qualità fino a un mese. In molte zone irrigate o ad alta piovosità, la capacità di portare la produzione a fine stagione, è di grande vantaggio quando le scorte di insilato e fieno di alta qualità possono essere stoccate. La crescita invernale e primaverile non è compromessa dalla voce tardiva, che di solito si verifica nei loi italiani a fioritura tardiva.
- Fioritura molto tardiva +28 giorni che danno un’eccellente produzione di lunga stagione
- Sostituzione del loglio Jeanne nel 2017
- Maggiore vantaggio di resa rispetto al loglio Jeanne del 34%
- La crescita invernale e primaverile non è compromessa dalla fase tardiva che di solito si verifica nei Loglio italiani.
- Il ritardo tiene conto il più grande silaggio più ingombrante ed i tagli del fieno da sviluppare sui requisiti dell’alimentazione dell’azienda agricola.
- Capacità di produrre due o più anni in condizioni favorevoli
Semi di agronomia tabella
Denominazione data | +28 giorni |
Scadenza | Fine |
la Durata della vita | 2 anni |
Min Precipitazioni (mm) | 700 |
Semina Tasso | Kg/Ha |
Dryland | 10-15 |
l’Alta Piovosità / Irrigazione | 25-30 |
Denominazione data: 0 giorni = Nui loglio perenne.
Imprese per questo seme
Ovini
Bovini da carne
Bovini da diario
Cavalli
Fieno & Insilati
Dosaggio
- Loglio italiano (tipo biennale).
- Crescita della stagione fredda molto forte e valore nutritivo.
Limitazioni
- Longevità (2 anni); può occasionalmente essere maggiore in situazioni umide e prive di parassiti e pascolo rotazionale.
Descrizione Impianto
Impianto:loglio italiano – biennale.
Steli: fino a 70 cm.
Foglie: glabre; lame fino a 400 x 12 mm; foglie giovani arrotolate sul nascere.
Seedhead: spike fino a 30 cm di lunghezza; spighette edge-on al rachide che è incassato di fronte ogni spighetta; 10-20 cimette/spighetta, lateralmente appiattito fino a 25 mm di lunghezza. Dritto, fine awn fino a 10 mm.
Semi: ~230.000-250.000/kg (tetraploide)
Tipo di pascolo e uso
Pascolo a breve termine che offre alte rese invernali e un maggiore valore nutritivo.
Dove cresce
Precipitazioni: > 700mm +.
Suoli: Tessitura medio-pesante, alta fertilità (ad esempio Olsen P, 0-10 cm, > 12 mg / kg)
Temperatura: Freddo e gelo tollerante, mite estate desiderabile
Stabilimento
Specie compagna:
Erbe: loglio italiano.
Legumi: trifoglio bianco, trifoglio sub e trifoglio persiano.
Tassi di semina/impianto come singola specie: 15-30 kg / ha.
Gestione
Manutenzione concime: 10 kg P / ha. Monitor S, K, Cu soprattutto. Fornitura N da trifoglio / concime.
raditura / taglio: Pascola alla fase 2 1/2-3 del foglio per ottimizzare il rendimento nell’ambito del pascolo rotatorio. Taglio a fioritura precoce per il massimo valore nutritivo.
Capacità di diffusione: Si diffonderà dal seme in ambienti freschi e piovosi: il set di semi si verificherà se non pascolato / non tagliato e questo sarà associato a un sostanziale compromesso nel valore nutritivo.
Potenziale delle infestanti: basso a meno che non sia consentito seminare.
Parassiti principali: cockchafer rosso e nero, cricket di campo nero, punteruolo con frange bianche, scarabeo nero africano.
Principali malattie: Ruggine della corona-specialmente nelle regioni umide; ruggine del gambo.
Sensibilità agli erbicidi: Glifosato
Produzione animale
Valore di alimentazione: alto.
Appetibilità: appetibile.
Possibilità di produzione: Elevata.
Patologie/tossicità del bestiame: Alcune cultivar a lunga rotazione possono trasportare endofiti di tipo selvaggio e causare tossicosi perenni del loglio