Non credete ai vostri occhi? Come funzionano le illusioni ottiche

Vi siete mai chiesti come funzionano le illusioni ottiche? Le informazioni raccolte dai nostri occhi non sempre vengono elaborate correttamente nel cervello. A volte, questo può portare a una percezione che non corrisponde a ciò che stiamo veramente vedendo. Ecco quattro delle illusioni più comuni spiegate:

La griglia di Hermann

La griglia di Hermann

La griglia di Hermann è composta da scatole nere con linee bianche incrociate. Macchie grigie appaiono alle intersezioni di linee bianche, ma scompaiono se visti direttamente. Questa illusione è causata dai recettori della luce della retina che raccolgono contemporaneamente valori chiari e scuri. Durante la visualizzazione di immagini ad alto contrasto, alcune delle informazioni sulla luce possono “fuoriuscire”, con conseguente effetto alone.

L’illusione Jastrow

L'Illusione Jastrow

L’illusione Jastrow si verifica quando due archi sono impilati uno sopra l’altro. Pur essendo la stessa dimensione, un arco è percepito come significativamente più piccolo dell’altro. Ci sono diverse spiegazioni per questa illusione, ma nessuna di esse è accettata come conclusiva. Il più comune è che il cervello interpreta erroneamente la differenza di dimensioni tra i lati grandi e piccoli. Quindi, il lato lungo appare più lungo se confrontato visivamente con il lato corto e viceversa.

The Penrose Stairs

 The Penrose Stairs

Se sei un fan delle opere d’arte di M. C. Escher, conoscerai le Penrose Stairs, note anche come the impossible staircase. È una scala bidimensionale, che è composta da quattro giri di 90 gradi, formando un ciclo continuo. La scala potrebbe quindi essere asceso o disceso per sempre senza mai raggiungere la fine. Questa illusione è causata dalla distorsione della prospettiva. Il cervello si concentra su sezioni separate dell’immagine e percepisce che le scale sono unite insieme, nonostante il fatto che sarebbe impossibile in un oggetto 3D.

L’illusione della Torre pendente

L'illusione della Torre pendente

L’illusione della torre pendente si verifica quando si osservano due fotografie identiche della Torre Pendente di Pisa fianco a fianco. Anche se le foto sono le stesse, lo spettatore percepisce quella a destra per avere un’inclinazione maggiore. Questa illusione è causata dal nostro cervello che compone un’immagine 3D da una fotografia 2D. Normalmente inconsciamente corregge per la prospettiva, ma in questo esempio, dal momento che non sembrano convergere in lontananza, il cervello erroneamente li vede come divergenti o diffondendo a parte.

Non tutti i trucchi che i tuoi occhi giocano su di te sono causati da illusioni ottiche – potresti aver bisogno di una correzione della vista. Ecco perché è importante programmare un esame oculistico completo annuale con un optometrista o un oftalmologo. Hai bisogno di un dottore? È facile quando si utilizza lo strumento Eyeconic find an eye doctor.

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