Il breve test di cinestesia è fattibile e sensibile: uno studio instroke | Jumbuck

Discussione

I dati di questo studio preliminare suggeriscono che il BKT è fattibile da somministrare e può essere uno strumento utile per identificare la compromissione cinestetica in individui con emiparesi da lieve a moderata. A nostra conoscenza, questo è il primo rapporto di uno strumento clinico pratico con il potenziale per quantificare la cinestesia UE post-ictus. La consapevolezza cinestetica informa il movimento; pertanto, non sorprende che sia stata identificata una forte relazioneè stata identificata tra il BKT e la valutazione soggettiva dei partecipanti su quanto bene i loro compiti di armperforms (MAL) e le misure oggettive (Wolf e BBT). È anche possibile che la capacità di un partecipante di generare output motorio abbia influenzato i punteggi BKT in questo studio.Determinare i contributi somatosensoriali e motori discreti a questo compito sensomotorio è un’area per la ricerca futura.

La compromissione somatosensoriale post-ictus è difficile da riconoscere a meno che la perdita non sia solida. La natura e l’entità della compromissione somatosensoriale post-ictus è stata difficile da descrivere a causa di una varietà di fattori tra cui: 1) eterogeneità dell’ictus; 2)modalità somatosensoriali multiple; 3) aree corporee multiple effettuate; e 4) strumenti di misurazione scarsequantitative. La nostra scoperta che la BKT non era correlata alla percezione tattile o alle prestazioni aptiche è coerente con l’evidenza che vi è un basso accordo tra le modalità nella menomazione somatosensoriale post-stroke18. La soglia di percezione tattile è bassa nella gerarchia somatosensoriale19 e riflette la funzione recettoriale cutanea del dito indice senza necessità di movimento. La FRETTA è una misura delle prestazioni aptiche, che richiede recettori cutanei della mano, recettori propriocettivi dell’UE e movimento attivo ed è un esempio di un processo somatosensoriale19 di livello superiore. Il BKT sarebbe anche considerato un livello più alto, dato che il ridimensionamento delle distanze è richiesto con la propriocezione dell’UE e il movimento attivo è essenziale per il compito. Pertanto, mentre il BKT condivide con il rifiuto il requisito delle informazioni propriocettive dell’UE, differisce da entrambe le altre misure ematosensoriali qui utilizzate in quanto l’input cutaneo non guiderà le prestazioni. Comecon tutti gli studi di queste dimensioni, l’interpretazione dovrebbe essere fatta con cautela.

Rispetto al metodo comunemente usato di corrispondenza della posizione comune20, il BKT presenta i seguenti vantaggi. Innanzitutto, ILBKT ha una scala di misurazione del rapporto. I punteggi BKT di questo studio sono stati normalmente distribuiti e variavano da 3,2 a 12,4 cm di errore per post-ictus e da 2,3-9.2 cmerror per i partecipanti al confronto. Le scale di misurazione dei rapporti non sono ambigue e consentono tutte le operazioni matematiche e statistiche17.In secondo luogo, i dati normativi sono disponibili per gruppo di età8, eliminando la necessità di confrontare con l’estremità ipsilesionale, che forse problematico come discusso di seguito. Rispetto ai robotici5, il vantaggio principale del BKT è che è liberamente disponibile e non richiede attrezzature speciali da amministrare, quindi è pratico per i terapisti in tutto il mondo. Lo svantaggio principale è che i punteggi BKT sonobasato sulla localizzazione del bersaglio; altre metriche che possono riflettere la cinestesia, come la velocità di movimento e la fluidità di raggiungere la traiettoria e la latenza di risposta, non sono quantificate con il BKT. Confronti in studi più ampi utilizzando una misura gold-standard di menomazione estetica, come robotics5, areneeded per convalidare ulteriormente il BKT come metodo di quantificare post-strokekinesthesia.

È importante sottolineare che il contributo esatto della compromissione motoria e somatosensoriale ai punteggi BKT in questo studio è incerto. Questa è la limitazione primaria del tentativo di quantificare la compromissione estetica utilizzando un compito mirato in questa popolazione. Questa limitazione si applica a test semplici, come il BKT, nonché ad approcci sofisticati come i robotici5. Dopo l’ictus, la scarsa precisione di raggiungimento può essere dovuta alla limitata potenza del motore rispetto allo scarso controllo del movimento, secondo il senso cinestetico compromesso, quest’ultimo è ciò che miriamo a quantificare con il BKT. Un partecipante che ha soddisfatto i criteri per questo studio non è stato in grado di eseguire theBKT a causa di insufficiente capacità motoria di raggiungere attraverso la pagina di test, evidenziando thiscircumstance. Suggeriamo che questa limitazione può essere affrontata stabilendo motorcriteri minimi per il BKT. Criteri motori minimi stabilirebbero che un individuo possiede la capacità motoria di eseguire la reach, lasciando idealmente il senso cinestetico come variabile primaria catturata. La misura in cui l’altezza standardizzata di tavoli e sedie ha influenzato i punteggi BKT in questo studio è sconosciuta. Una limitazione di questo particolare studio è la piccola dimensione del campione; pertanto, i risultati potrebbero non generalizzare alla popolazione di individui con ictus lieve e moderato.

Come gruppo, i partecipanti post-ictus in questo studio si sono anche comportati in modo significativamente più importante sul BKT con la loro UE ipsilesionale rispetto ai gruppi di confrontosuggerendo che il BKT possa essere sensibile a sottili cambiamenti ipsilesionali nella consapevolezza cinestetica (Figura 1B). Compromissione ipsilesionale delle prestazioni insensorimotori21, destrezza manuale3, raggiungimento ipsilesionale22 e modulazione23 della forza di presa sono stati riportati anche dopo ictus unilaterale. Mentre possiamo solo speculare sul problema dell’elaborazione sensomotoria che causa una compromissione ipsilesionale,questi dati e altri studi5, 21 suggeriscono che gli emisferi bilaterali probabilmente contribuiscono alle normali prestazioni cinestetiche. Inoltre, questi dati chiamano intoquestion il concetto di un’ unaffected ‘ UE ed evidenziare l’importanza di utilizzare healthycomparison gruppi per i dati normativi UE prestazioni.

Il BKT ha il potenziale per essere uno strumento clinico utile con un certo sviluppo supplementare.I vantaggi del BKT includono che è economico, standardizzato, quantificabile e veloce da amministrare. I risultati di questo studio non suggeriscono che vi sia un effetto massimale, a differenza della valutazione sensoriale di Nottingham e della valutazione Fugl-Meyer 24. I valori bassi di RSEM suggeriscono che i punteggi di BKT possono fornire una stima arelativamente precisa della popolazione. Le istruzioni semplici possono limitare thepotential per confondere da deterioramento cognitivo visto con altre misure somatosensorymeasures. La ricerca futura dovrebbe essere diretta a stabilire validità, affidabilità ela differenza minima clinicamente importante nella popolazione post-ictus. Occorre stabilire un minimo di motorcriteri. Interessante è anche se i punteggi BKT sarebbero utili per prevedere il recupero motorio da ictus e se la misura sarà sensibile al cambiamento in seguito alla riabilitazione dell’UE.

Le implicazioni per migliorare l’identificazione della menomazione cinestetica post-ictus comprendono una migliore comprensione delle menomazioni che si traducono in un raggiungimento disordinato,una migliore assegnazione dei trattamenti riabilitativi e una possibile previsione del recupero motorio. I dati di questo studio preliminare suggeriscono che,con un ulteriore perfezionamento, il BKT può emergere come una preziosa misura clinica della consapevolezza cinestesicapost-stroke.

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