I protorotiridi (famiglia Protorothyrididae) erano piccoli animali simili a lucertole ritenuti i primi veri rettili (Encyclopedia Britannica 2010). I tratti morfologici chiave che li stabiliscono come i primi veri rettili includono le specializzazioni della camera dell’adduttore, della guancia e dell’occipite che portano a dimensioni maggiori e ad una maggiore efficienza della muscolatura della mascella. I protorotiridi sono anche caratterizzati da un piccolo aumento delle dimensioni del corpo, un aumento relativo sia delle dimensioni del cranio che della lunghezza degli arti, e una fusione dell’asse intercentrale con l’atlas pleurocentrum (Carroll 1982). Il membro più famoso dei protorotiridi è Hylonomus lyelli, che fu scoperto per la prima volta nel 1852 vicino a Joggins, in Nuova Scozia, da Sir William Dawson, che lo chiamò in onore del suo insegnante, l’eminente geologo Sir Charles Lyell. (CMN 2009). Il primo animale conosciuto completamente adattato alla vita sulla terra, questa lucertola primitiva di 315 milioni di anni misurava circa 20 cm di lunghezza e presentava un piccolo cranio, arti relativamente corti, un collo corto, una lunga coda e circa 40 denti marginali appuntiti (Carroll 1982). I ricercatori ritengono che Hylonomus fosse molto probabilmente un insettivoro che viveva prevalentemente in aree boschive dove millepiedi, insetti e lumache di terra erano abbondanti, e aree umide e riparate erano disponibili per le femmine per deporre le uova (CMN 2009).
Pagina di Robert Mazgaj