Prevalenza di difetti di nascita strutturali in FIVET-ICSI gravidanze derivanti da autologo e donatore di ovociti nel sub-continente Indiano: Risultati dal 2444 nascite

Introduzione: Questo studio è stato condotto per valutare e confrontare l’incidenza di difetti alla nascita nei Fertilizzazione In Vitro-Intra Citoplasmatica degli Spermatozoi Iniezione (FIVET-ICSI) gravidanze con trapianto autologo e donatore di ovociti. Come risultato secondario, la prevalenza di difetti alla nascita nelle gravidanze IVF-ICSI è stata confrontata con quelle provenienti da concezioni spontanee in India.

Materiale e metodi: Questo studio retrospettivo ha incluso 2444 nascite derivanti da cicli IVF-ICSI da ovociti autologi (n = 1743) e donatori (n = 701) durante un periodo di 3 anni in un centro di infertilità indiano. Difetti alla nascita, se presenti, sono stati notati prenatalmente e seguiti fino al periodo neonatale, in caso di nascita viva.

Risultati: La prevalenza complessiva di difetti alla nascita nelle gravidanze IVF-ICSI in questo studio è stata di 29/2444 (118.6/10 000 nascite) e l’anomalia congenita più comune è stata la malformazione cardiaca (32,7/10 000 nascite) seguita da quella genitourinaria (28,6/10 000 nascite). I rischi di difetti alla nascita derivanti da ovociti autologi e donatori non differivano (114,7/10 000 vs 128,38/10 000; P > 0,05). Tuttavia, le gravidanze derivanti da ovociti autologi hanno mostrato una tendenza più elevata di difetti congeniti gastrointestinali (20,5/10.000 nascite vs 0), anche se non statisticamente significativa. Il rischio di difetti alla nascita cardiovascolari derivanti da gravidanze IVF-ICSI era molto più alto rispetto alle concezioni naturali in India (32,7/10 000 vs 12,7/10 000 nascite; P = 0,03), mentre il rischio di malformazioni del sistema nervoso centrale era molto più basso (8,1/10 000 vs 60,18/10 000 nascite; P = 0,005).

Conclusioni: Nel complesso, non vi è stata alcuna differenza significativa nei difetti alla nascita derivanti da IVF-ICSI con ovociti autologi o donatori. Le nascite derivanti da gravidanze IVF-ICSI non tendono ad avere un tasso più elevato di difetti alla nascita a rispetto alle concezioni naturali. Le differenze nella prevalenza di alcuni difetti congeniti (cardiovascolari o del sistema nervoso centrale) riportate nelle gravidanze IVF-ICSI possono essere dovute a migliori modalità di sorveglianza e diagnosi precoce nelle gravidanze successive a IVF-ICSI. Uno studio con un numero maggiore di dimensioni del campione ci darà una migliore comprensione della prevalenza dell’incidenza riportata in questo studio.

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