Tumore Krukenberg

Il tumore Krukenberg, noto anche come carcinoma mucocellulare, si riferisce al sottotipo “anello con sigillo” del tumore metastatico all’ovaio. Il colon e lo stomaco sono i tumori primari più comuni a provocare metastasi ovariche, seguiti dal seno, dal polmone e dall’ovaio controlaterale.

Epidemiologia

I tumori rappresentano il 5-10% di tutti i tumori ovarici e fino al 50% di tutti i tumori metastatici all’ovaio. L’incidenza stimata del tumore di Krukenberg è di circa 0,16 / 100000 all’anno. Tendono a svilupparsi durante gli anni riproduttivi 4-5.

Presentazione clinica

Dolore addominale o pelvico, gonfiore addominale o dolore durante il rapporto sessuale, possono essere il sintomo presentante. Sanguinamento irregolare può anche essere visto.

L’età mediana del paziente alla presentazione è di 48 anni.

Patologia

I tumori di Krukenberg sono tumori metastatici all’ovaio che contengono caratteristiche istologiche ben definite-cellule “anello con sigillo” secernenti mucina e di solito hanno origine nel tratto gastrointestinale 4.

Il tempo dalla diagnosi della neoplasia primaria allo sviluppo della metastasi ovarica è variabile e può variare da diversi mesi a > 10 anni.

L’esame citologico rivela spesso la degenerazione mucoide e molte grandi cellule a forma di anelli con sigillo.

Possono provenire da 1:

  • cancro allo stomaco( cellule ad anello con sigillo): più comune
  • carcinoma colorettale: secondo più comune
  • cancro al seno
  • cancro al polmone
  • carcinoma ovarico controlaterale
  • carcinoma pancreatico
  • colangiocarcionoma/carcinoma della cistifellea

Caratteristiche radiografiche

La maggior parte delle caratteristiche di imaging non sono specifiche, costituito da componenti prevalentemente solidi o una miscela di aree cistiche e solide. Spesso è difficile differenziarsi da altre neoplasie ovariche 4-5. Ci sono vari carcinomi metastatici all’ovaio che possono imitare i tumori ovarici primari 4.

Ecografia pelvica

Questi tumori sono tipicamente osservati ecograficamente come masse ovariche bilaterali e solide, con margini chiari e ben definiti. Anche un modello solido iper-ecoico irregolare e la formazione di cisti mangiata dalle tarme sono considerati una caratteristica.

CT

Le apparenze CT possono essere indistinguibili dal carcinoma ovarico primario 2. Caratteristiche favoriranno verso un tumore Krukenberg se una lesione murale gastrica o colica concomitante è visto. Ci sono alcune prove che i tumori provenienti dallo stomaco possono essere più densi sulla TC potenziata dal contrasto rispetto a quelli provenienti dal colon 3.

Risonanza magnetica pelvica

La grande maggioranza dei tumori di Krukenberg sono carcinomi a cellule ad anello con sigillo che si verificano nello stomaco. Le cellule ad anello con sigillo si disperdono nello stroma ovarico con abbondante formazione di collagene o edema marcato. Pertanto, i tumori di Krukenberg possono occasionalmente mostrare un’intensità del segnale bassa o alta su immagini ponderate in T2 6.

I tumori di Krukenberg possono dimostrare alcuni risultati distintivi sulla risonanza magnetica, tra cui:

  • masse complesse bilaterali con componenti solidi ipo-intensi (reazione stromale densa) 4-5
  • iperintensità interna (mucina) su immagini MR ponderate T1 e T2 4

Un forte aumento del contrasto è solitamente visto nella componente solida o nella parete della cisti intratumorale 6.

Trattamento e prognosi

La differenziazione tra carcinoma ovarico primario e metastatico è di grande importanza per quanto riguarda il trattamento e la prognosi, ma può essere molto difficile sulla base dei soli risultati dell’imaging.

Sopravvivenza mediana

La sopravvivenza globale mediana è dell’ordine di circa 16 mesi 8. La ripartizione per posizione del tumore primario è la seguente 8:

  • gastrico: 11 mesi
  • colorettale: 21,5 mesi
  • seno: 31 mesi
  • altro (appendice, cistifellea, intestino tenue, sconosciuto): 19,5 mesi

I fattori associati per prognosi infausta e predittori di esito sfavorevole includono 8:

  • analisi univariata
    • sincrono metastasi
    • nessuna chemioterapia
    • ovarico metastasi al di là del bacino
  • l’analisi multivariata
    • sincrono metastasi
    • pelvico invasione
    • ascite
    • no metastasectomia

Storia ed etimologia

prende il nome di Friedrich E. Krukenberg, patologo tedesco (1871-1946) che per primo le descrisse nel 1896.

Vedi anche

  • tumori ovarici

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