Annuncia il vincitore del Premio Nazionale di traduzione in prosa 2020: Il Cheffe di Marie NDiaye, trans. Jordan Stump, pub. Alfred A. Knopf

15 ottobre 2020-L’American Literary Translators Association (ALTA) è lieta di annunciare il vincitore del National Translation Award 2020 (NTA) in Prosa! 2020 segna il ventiduesimo anno per la NTA, e il sesto anno per assegnare premi separati in poesia e prosa. L’NTA, che è amministrato da ALTA, è l’unico premio nazionale per la narrativa tradotta, la poesia e la saggistica letteraria che include un esame rigoroso sia del testo sorgente che della sua relazione con l’opera inglese finita. I giudici di quest’anno per la prosa sono Amaia Gabantxo, Emmanuel D. Harris II e William Maynard Hutchins.

Il vincitore di quest’anno è stato premiato alla 43a conferenza annuale dell’ALTA, In Between, la prima conferenza ALTA che si terrà virtualmente. La cerimonia ha incluso un focus sulla shortlist 2020, presentata dal giudice Emmanuel D. Harris, e il vincitore è stato descritto in conversazione con il giudice Amaia Gabantxo. L’annuncio è stato fatto in ottobre 15, 2020 sulla piattaforma di conferenza virtuale ALTA Crowdcast, ed è visibile lì attraverso 2020, e sarà visibile dopo che al canale YouTube ALTA. Il vincitore riceverà un premio di $2.500.

Vincitore: Premio Nazionale di Traduzione in Prosa 2020

Il Cheffe: Romanzo di un cuoco
di Marie NDiaye
tradotto dal francese da Jordan Stump
(Alfred A. Knopf)

Mentre l’applauso si trasformò presto in glorificazione della stessa Cheffe, per poi avventurarsi nel mondo segreto delle sue presunte intenzioni, un desiderio di conoscere il suo essere più vero, l’unica fonte possibile per quei piatti sublimi.

Il traduttore ci informa che Cheffe è una nuova parola in francese, che significa “una donna chef.”Il romanzo, del francese senegalese Ndiaye, parla abilmente il linguaggio del piacere culinario con le sottigliezze della comunicazione non verbale tra una donna d’affari e la sua stimolante figlia. L’incantevole testo che ne risulta svela le storie dietro una cheffe altrimenti molto pubblica e le sue realtà personali.

Jordan Stump è professore di francese all’Università del Nebraska-Lincoln, specializzato in letteratura del ventunesimo e ventunesimo secolo e traduzione letteraria. È autore di due studi sulla scrittura di Raymond Queneau, Naming and Unnaming e L’altro libro; egli è anche il traduttore inglese di una trentina di opere di letteratura (per lo più) contemporanea francese e francofona, di autori come Eric Chevillard, Marie Redonnet, e Antoine Volodine. Le sue traduzioni più recenti sono That Time of Year di Marie NDiaye (Two Lines Press) e Igifu di Scholastique Mukasonga (Archipelago).

Il portale di presentazione del Premio Nazionale di Traduzione in Prosa 2021 sarà aperto a gennaio 2021.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.